With a little help from the techs.

Lo scoppio dell’emergenza coronavirus ha provocato il caos in molti settori dell’economia cinese e ha portato milioni di persone a passare la maggior parte del loro tempo chiuse in casa per paura di contrarre il virus.

La stessa situazione si era verificata con l’emergenza sanitaria dovuta alla SARS 17 anni fa, periodo nel quale le restrizioni alla normale mobilità avevano portato alla nascita di nuovi servizi: Liu Qiangdong, infatti, ha spostato online i nogozi fisici di Zhongguancun fondando JD e Ma Yun, notando l’aumento dell’interesse per l’e-commerce, ha creato Taobao, la piattaforma B2C di Alibaba. Anche in questa occasione.

Anche in questa occasione, il legame tra le persone e la tecnologia si è consolidato ancora di più e perciò le grandi aziende tech cinesi si sono messe in prima linea per aiutare il popolo cinese a superare questo periodo difficile, donando forniture mediche, creando fondi per i medici e condividendo con i ricercatori le conoscenze nel campo dell’intelligenza artificiale.


La nuova customer experience

Inoltre, per permettere alle persone di continuare la loro routine e coltivare i loro hobby, le aziende tech hanno incrementato i loro servizi, trovando delle soluzioni creative che hanno modificato la customer experience dei loro utenti. Vediamo alcuni esempi:

  • Informazione e visite mediche

WeChat ha recentemente lanciato una funzione che permette agli utenti di raccogliere informazioni e suggerimenti da parte dei dipartimenti competenti e di ricevere una consultazione medica da parte di medici specialisti. Lo stesso servizio è stato offerto da Alipay in collaborazione con China Science Communication e da Baidu in collaborazione con Beijing Medical Association.

  • Istruzione

Con la chiusura delle scuole e la sospensione delle lezioni frontali, gli studenti di tutta la Cina hanno trovato grazie al web l’unica modalità per poter continuare a studiare. Il servizio di video hosting Youku ha iniziato ad offrire lezioni online per gli studenti della scuola primaria e secondaria e lo stesso hanno fatto New Oriental Group, la più grande società di educazione privata cinese e la piattaforma focalizzata sull’insegnamento della lingua inglese VIPKid.

  • Consegne di cibo

Con l’aumento delle persone chiuse in casa e le scorte di cibo esaurite nei negozi, le richieste di consegna di cibo a domicilio sono incrementate in maniera esponenziale. Hema, il superstore alimentare di Alibaba ha deciso di assumere temporaneamente del personale per aiutare più di 30 catene di ristoranti cinesi a soddisfare tutte le richieste di consegna. Taoxianda, sezione di Taobao dedicata alla vendita al dettaglio di cibi freschi, invece, ha permesso al personale degli ospedali di Wuhan di ritirare il cibo all’interno delle strutture mediche senza entrare in contatto con persone esterne, ma scannerizzando il codice a barre dei suoi prodotti.

  • Attività fisica

Per permettere alle persone di mantenersi allenate, dopo la chiusura delle palestre, classi di fitness online sono nate sulle piattaforme video come Douyin, la versione cinese di Tik Tok.


  • Intrattenimento e cultura

Con la chiusura dei cinema, i più importanti film del momento vengono “proiettati” sulle piattaforme video di Douyin, iQiyi, Tencent Video e Huanxi Media. Anche i giochi online stanno spopolando, a tal punto che hanno sovraccaricato i server di Game for Peace, uno dei giochi più famosi di Tencent. Infine, sono 104 i musei costretti a sospendere l’attività a causa dell’emergenza sanitaria. Per questo motivo, a Chongqing, sono stati creati dei portali online per permettere agli utenti di assistere ad un tour virtuale delle sale espositive.

  • Affitto di case

Con l’impossibilità di mostrare fisicamente gli appartamenti ai potenziali acquirenti di case, le agenzie immobiliari si sono affidate alla tecnologia della realtà virtuale. Il più famoso sito per l’affitto di case 58.com e la piattaforma immobiliare Anjuke offrono servizi temporanei di virtual reality e di live streaming per permettere ai clienti di selezionare una casa senza vederla di persona.


  • Prestiti a basso interesse

MYbank, la banca digitale di Ant Financial ha ridotto i tassi di interesse sui prestiti commerciali del 10% per 1,8 milioni di piccoli proprietari commerciali nella provincia dell’Hubei.

In conclusione, da situazioni di grande difficoltà come quelle create da emergenze sanitarie, grazie alla tecnologia possono nascere nuove opportunità e servizi, che modificano la user experience degli utenti, ma permettono loro di coltivare interessi e relazioni sociali, nonostante la distanza fisica.

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